DON GIANNI FAZZINI
Cos'é "Bilanci di Giustizia" ?
"QUANDO L'ECONOMIA UCCIDE BISOGNA CAMBIARE!".
Con questo slogan nel 1993, nasce la campagna
"Bilanci di Giustizia" rivolta
alle famiglie, intese come soggetto micro-economico.
Ad oggi in tutta Italia sono più di 1200
le famiglie impegnate a modificare secondo
giustizia la struttura dei propri consumi
e l'utilizzo dei propri risparmi, cioè l'economia
quotidiana. Parlare di "giustizia"
è impegnativo, perché suppone un orizzonte
etico condiviso in buona parte ancora da
costruire, ma la sfida è proprio quella di
combattere l'invadenza e lo strapotere della
"razionalità economica" a partire
dal carrello del supermercato e dallo sportello
di una banca.
Breve biografia di Don Gianni Fazzini: figlio di operai, è parroco nella diocesi
di Venezia da 40 anni. Si definisce un prete
che lavora "per portare un po' d'amore
nel mondo". E lavora sul serio! Ad un
certo punto (più di venti anni fa) ha deciso
di fare il parroco gratuitamente, rinunciando
allo stipendio dello Stato e lavorando la
mattina in un'azienda di pulizie.
Da cinque anni, dopo aver lanciato il consumo
critico e i bilanci di giustizia, guida l'ufficio
diocesano per gli stili di vita. Di qui ha
lanciato la campagna 'Imbrocchiamola' proponendo
nella Quaresima di quest'anno lo sciopero
dell'acqua minerale …
Di sé dice: "ho visto che si poteva
lavorare la mattina e fare il parroco il
pomeriggio. In questo lavoro mi sono accorto
quanto sia importante l'economia nella vita
delle famiglie.
Oggi dobbiamo chiedere alla gente in quale
rapporto sia con i soldi. I soldi sono importanti,
ma riusciamo a vederli come strumenti? Oppure
sono loro che stanno comandando sulla nostra
vita?
Occorre che il prete si immerga di nuovo
nella quotidianità della vita … Il prete
porta il messaggio di Gesù, ma deve portarlo
da spoglio. Da nudo. Come gli altri"
Pubblicazioni sui bilanci di giustizia
o Liberi da questo mercato. Operazione bilanci
di giustizia, EMI, 2001
o Bilanci di giustizia. Famiglie in rete
per consumi
27 NOVEMBRE 2012
Il nostro Arcivescovo Mons. La Piana, negli
Orientamenti pastorali 2011-2014 (Li chiamò..stette
con loro...li mandò..) afferma: "L'educazione
della persona è oggi in crisi, sia per il
frantumarsi dell'omogeneità culturale capace
di veicolare valori, sia per i comportamenti
e stili di vita cui è difficilissimo sottrarsi".
Su cosa siano i nuovi stili di vita è prezioso
il contributo di Giovanni Paolo II (Enciclica
Centesimus annus): "Costruire stili
di vita, nei quali la ricerca del vero, del
bello e del buono e la comunione con gli
altri uomini per una crescita comune siano
gli elementi che determinano le scelte dei
consumi, dei risparmi e degli investimenti...ciò
sarà possibile non solo attingendo al superfluo,
che il nostro mondo produce in abbondanza,
ma soprattutto cambiando gli stili di vita,
i modelli di produzione e di consumo, le
strutture consolidate di potere che oggi
reggono le società".
Non meno importante l'esortazione di Papa
Benedetto XVI (Enciclica Caritas in Veritate):
"è necessario un effettivo cambiamento
di mentalità che ci induca ad adottare nuovi
stili di vita"
EDUCARE AI NUOVI STILI DI VITA
"Come questa crisi ci spinge a cambiare"
Don Gianni Fazzini
Coordinatore Nazionale Bilanci di Giustizia